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Sanità

Riallineare le competenze digitali in ambito sanitario: Sinapsys all’Healthcare Innovation Summit di Milano

10 Ottobre 2024

Affrontare le sfide della sanità digitale: Sinapsys all’Healthcare Innovation Summit

 

Milano, 10 ottobre 2024 – Riallineare le competenze digitali nel sistema sanitario nazionale, mettendo in atto una trasformazione culturale e tecnologica che coinvolga formazione continua, collaborazione tra pubblico e privato, e l’adozione di tecnologie intuitive per migliorare l’efficienza dei servizi sanitari.

Questo il focus del contributo di Sinapsys per l’incontro “Innovazione digitale nell’ecosistema della sanità” dell’Healthcare Innovation Summit di Milano, il più importante evento in Italia dedicato agli ultimi progressi nel campo della sanità digitale organizzato da AISIS (Associazione Italiana Sistemi Informatici in Sanità) e The Innovation Group.

Francesco Macrì, Responsabile dell’Area Competenze Digitali di Sinapsys, ha infatti preso parte alla sessione dedicata all’innovazione digitale nel settore sanitario, per testimoniare il ruolo strategico delle aziende nella trasformazione digitale della sanità, chiamate ad investire nello sviluppo di nuove soluzioni tecnologiche in grado di rispondere ad esigenze di pazienti e operatori, garantendo al contempo sicurezza e sostenibilità.

Francesco Macrì: «La tecnologia avanza, le competenze faticano a stare al passo»

 

Francesco Macrì all’Healthcare Innovation Summit 2024

 

Durante il suo intervento, Macrì ha sottolineato la necessità di un riallineamento delle competenze tra pubblico e privato, evidenziando come la rapida evoluzione tecnologica in corso stia mettendo a dura prova lo stesso personale sanitario, spesso privo della formazione adeguata per affrontare le nuove sfide. 

«La tecnologia corre, ma le competenze faticano a tenere il passo – ha spiegato -. Per questo motivo, il tema del riallineamento delle competenze digitali risulta più che mai urgente e attuale. Non si tratta solo di formare i professionisti sanitari per utilizzare al meglio le tecnologie esistenti, ma di abbracciare una profonda trasformazione culturale che tocchi ogni aspetto della gestione sanitaria».

Uno degli ostacoli all’adozione di nuove tecnologie è l’apparente complessità dei sistemi digitali, che spesso dirigenti, medici e operatori del settore considerano difficili da utilizzare. In questo le aziende che forniscono servizi e prodotti per la sanità giocano un ruolo chiave

«È fondamentale che le tecnologie introdotte siano semplici e intuitive – ha infatti continuato Macrì – per ridurre i tempi di apprendimento e promuovere una cultura digitale in cui il cambiamento sia percepito come un’opportunità di miglioramento, non come obbligo. Ad esempio, le interfacce delle cartelle cliniche elettroniche dovrebbero essere user-friendly e garantire l’accesso e la lettura dei dati immediata, evitando così la necessità di lunghe sessioni di formazione, e rendendo al tempo stesso veloci ed efficienti i tempi necessari ad una corretta diagnosi».

 

L’e-wallet: il nuovo portafoglio digitale sicuro e interoperabile

 

Tema centrale dell’intervento è stato il ruolo dell’e-Wallet, anche noto come Digital Identity Wallet: un’iniziativa dell’Unione Europea per la creazione di un portafoglio digitale sicuro e interoperabile. 

Questo strumento, in fase di sperimentazione, permetterà agli utenti di autenticarsi e gestire – in sicurezza e attraverso un’unica piattaforma – dati personali, documenti e certificati digitali (come carte d’identità, passaporti o patenti). Il tutto nel pieno rispetto delle normative europee sulla privacy, come il GDPR.

Nel settore sanitario, l’e-Wallet potrebbe trasformare l’accesso e la gestione delle informazioni mediche. I cittadini, infatti, potrebbero consultare i propri dati sanitari, come referti e prescrizioni, e condividerli facilmente con i medici. Inoltre, grazie all’interoperabilità del sistema, sarebbe possibile accedere a cure mediche in tutta Europa, trasmettendo le proprie informazioni sanitarie in tempo reale.

L’e-Wallet potrebbe anche integrare certificati di vaccinazione e pass sanitari, semplificando viaggi e l’accesso a servizi che richiedono questi documenti, come già avvenuto con il Green Pass durante la pandemia da COVID-19. In situazioni di emergenza, il personale medico potrebbe consultare rapidamente i dati critici del paziente, migliorando l’efficacia delle cure. 

 

Innovazione digitale nell'ecosistema della sanità - Healthcare Innovation Summit 2024
Innovazione digitale nell’ecosistema della sanità – Healthcare Innovation Summit 2024

 

Alessandro Carellario: «Verso un futuro più digitale, efficiente e centrato sul paziente»

 

«L’Healthcare Innovation Summit rappresenta un momento di incontro e formazione importante per tutti gli stakeholder che operano nel settore sanitario, dalle istituzioni agli operatori di settore – ha commentato Alessandro Carellario, AD di Sinapsys -, ma soprattutto per aziende come la nostra, chiamate a giocare un ruolo attivo nel processo di innovazione in Sanità». 

L’obiettivo dell’evento è infatti quello di offrire un’occasione di confronto tra dirigenti e operatori del sistema sanitario pubblico e privato, imprese che forniscono servizi e prodotti per la sanità, fondazioni e centri di ricerca, per esplorare l’impatto delle nuove tecnologie e dell’Intelligenza Artificiale nel settore della sanità, pubblica e privata.

«Da oltre vent’anni accompagniamo questo settore verso un futuro più digitale, efficiente e centrato sul paziente, e continueremo a farlo, cogliendo occasioni come questa per rafforzare il dialogo con tutti gli attori del sistema – ha concluso -. È attraverso il confronto e la collaborazione che possiamo sviluppare tecnologie in grado di migliorare la qualità delle cure, supportare gli operatori, ottimizzare i processi e rendere i servizi sanitari accessibili a tutti».

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