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Sanità

Giornata mondiale per la sicurezza del paziente: migliorare la diagnosi per ridurre gli errori sanitari

17 Settembre 2024

Il 17 settembre è il World Patient Safety Day, la Giornata Mondiale per la sicurezza del paziente. Un’iniziativa ideata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della sicurezza dei pazienti e promuovere la collaborazione tra tutti gli attori coinvolti nel processo di cura.

Il tema scelto per il 2024 è il miglioramento della diagnosi per la sicurezza dei pazienti, attraverso il claim “Get it right, make it safe!”. L’obiettivo è sottolineare l’importanza fondamentale di avere una diagnosi corretta e tempestiva per garantire la sicurezza del paziente e migliorare i risultati sanitari.

La diagnosi rappresenta un passaggio fondamentale per garantire al paziente le cure adeguate: consente di identificare il problema di salute e procedere al trattamento necessario alla guarigione. Per arrivare ad una diagnosi accurata è però essenziale una collaborazione efficace tra operatori sanitari e pazienti, data la complessità e la possibile lunghezza del processo diagnostico. 

Un percorso complesso che prevede una serie di passaggi critici: dal colloquio con il paziente agli esami clinici, dai test diagnostici all’analisi dei risultati. Ogni fase del processo diagnostico è delicata, e un errore può avere anche conseguenze gravi. Una diagnosi errata, ritardata o mancata può prolungare inutilmente la malattia, aggravare le condizioni del paziente e, in casi estremi, portare a disabilità o addirittura alla morte. 

Ad oggi gli errori diagnostici rappresentano il 16% dei danni prevenibili subiti dai pazienti, un problema comune negli ambienti sanitari. Migliorare la sicurezza diagnostica è possibile e può essere notevolmente migliorata. 

Dall’individuazione dei problemi basati sui processi organizzativi che possono portare a questo tipo di errori, all’Incremento di sistemi informatici in grado di diminuire l’errore umano e facilitare al tempo stesso la diagnosi, è possibile lavorare per migliorare questo tipo di esami.

 

In casa Sinapsys soluzioni innovative per migliorare la sicurezza dei pazienti

 

In casa Sinapsys la sicurezza dei pazienti è una priorità fondamentale. Da oltre vent’anni lavoriamo per fornire agli operatori sanitari degli strumenti innovativi che possano aiutarli a ottimizzare i processi e ridurre le possibilità d’errore

La nostra suite dedicata agli screening oncologici, HCV e neonatali è stata progettata per rendere più efficienti le campagne di prevenzione. Grazie ad esami diagnostici frequenti – calendarizzati in base alle linee guida del Sistema Sanitario Nazionale –  è possibile infatti ottenere diagnosi precoci, mettendo in atto interventi tempestivi che permettono di avviare per tempo le cure e ridurre la percentuale di mortalità della malattia.

Il software firmato Sinapsys è anche altamente interoperabile: l’integrazione con i sistemi radiologici e di laboratorio consente di evitare l’inserimento manuale dei dati da parte dell’operatore, limitando la possibilità d’errore. L’interfaccia user-friendly offre poi ai sanitari una visione completa della storia clinica del paziente attraverso un unico cruscotto, semplificando così il processo di analisi dei dati e dei risultati.

Anche le soluzioni per la gestione continuativa di Pronto Soccorso e 118 sviluppate in Sinapsys sono progettate per ottimizzare il trattamento sanitario in caso d’emergenza. 

Dalla chiamata alla centrale operativa fino all’intervento e, quando necessario, al trasporto in una struttura ospedaliera, ogni fase del percorso d’emergenza viene registrato dai sistemi. Questo permette agli operatori di comunicare dall’ambulanza tutte le informazioni relative allo stato di salute del paziente, fornendo un quadro già tracciato al momento dell’arrivo in PS, velocizzando così la diagnosi e il trattamento sanitario necessario. 

Una diagnosi accurata e tempestiva è quindi fondamentale per garantire cure efficaci e richiede una stretta collaborazione tra pazienti, famiglie, operatori sanitari, istituzioni e aziende che forniscono strumenti e servizi. Tutte le figure coinvolte possono contribuire a migliorare l’accuratezza e la tempestività della diagnosi. Un approccio condiviso tra tutti gli attori chiave può ottimizzare il percorso di diagnosi, garantendo risultati migliori per i pazienti e l’intero sistema sanitario.

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